Microrganismi Non Patogeni
Perchè li usiamo? I benefici
I Microrganismi Non Patogeni per la Depurazione
Alla base del processo di depurazione dei depuratori hydrobay troviamo l’utilizzo di microorganismi. C.A-L. HB MICROBACT è la miscela microbica utilizzata e calibrata per ottenere la migliore depurazione. I microrganismi non patogeni sono ampiamente utilizzati nei processi di depurazione delle acque e dei rifiuti. Questi organismi svolgono un ruolo cruciale nella degradazione dei composti organici e nella rimozione degli inquinanti. Ma sono sicuri per l’ambiente e la salute umana? Analizziamo di seguito la questione.
Cosa Sono i Microrganismi Non Patogeni?
I microrganismi sono organismi microscopici che includono batteri, funghi, alghe e protozoi. Sebbene alcuni di essi siano patogeni e possono causare malattie, la maggior parte dei microrganismi svolge ruoli fondamentali per l’ecosistema e il benessere umano
Uno dei ruoli più conosciuti dei microrganismi non patogeni è quello che svolgono nel nostro apparato digerente. Inoltre i microrganismi non patogeni stimolano e modulano il sistema immunitario. Alcuni batteri presenti nel nostro corpo possono aiutare a sviluppare un sistema immunitario più robusto, capace di riconoscere e combattere gli agenti patogeni.
I microrganismi non patogeni sono batteri, funghi e altri microorganismi che non causano malattie negli esseri umani, negli animali o nelle piante. Vengono impiegati nei sistemi di trattamento delle acque reflue per abbattere i contaminanti organici e migliorare la qualità dell’acqua.
Come Funzionano nei Processi di Depurazione?
Questi microrganismi si nutrono di materia organica presente nei rifiuti, convertendola in sottoprodotti meno dannosi attraverso processi biologici. Nei sistemi di depurazione, questo processo è fondamentale per:
Rimuovere i composti organici: I microrganismi degradano le sostanze organiche complesse in composti più semplici e meno inquinanti.
Ridurre i nutrienti: Contribuiscono a rimuovere azoto e fosforo, che possono causare eutrofizzazione nei corpi idrici.
Abbatere gli inquinanti: Possono ridurre la presenza di metalli pesanti e sostanze chimiche tossiche.
Sono Pericolosi?
In generale, i microrganismi non patogeni utilizzati nei processi di depurazione non rappresentano un pericolo per la salute umana o l’ambiente, purché siano gestiti correttamente. Ecco alcuni punti da considerare:
Selezione accurata: I microrganismi impiegati sono attentamente selezionati per le loro capacità biodegradative e la loro sicurezza.
Controllo e monitoraggio: I sistemi di depurazione sono soggetti a rigorosi controlli per garantire che i microrganismi non si sviluppino in modo incontrollato.
Gestione dei rischi: I protocolli di sicurezza sono in atto per prevenire qualsiasi rischio potenziale derivante dalla manipolazione di questi organismi.
Microorganismi Utilizzati nella Depurazione delle Acque
Batteri
I batteri sono i microorganismi più comunemente usati nei sistemi di trattamento delle acque. Essi svolgono un ruolo cruciale nella decomposizione della materia organica attraverso processi aerobici e anaerobici.
Batteri Aerobici: Questi batteri necessitano di ossigeno per sopravvivere e sono utilizzati nella fase di ossidazione biologica. Esempi includono Nitrosomonas e Nitrobacter, che sono coinvolti nella nitrificazione.
Batteri Anaerobici: Operano in assenza di ossigeno e sono fondamentali nella digestione anaerobica, un processo utilizzato per ridurre i fanghi e produrre biogas. Esempi di batteri anaerobici includono Methanosaeta e Methanosarcina.
Protozoi
I protozoi sono microorganismi eucarioti che si nutrono di batteri e particelle di materia organica. Essi aiutano a chiarificare le acque trattate rimuovendo i batteri in eccesso.
Ciliati: Utilizzati per la loro capacità di consumare grandi quantità di batteri e mantenere l’equilibrio microbico all’interno del sistema di trattamento.
Amebe: Contribuiscono a ridurre la quantità di materia organica sospesa nelle acque reflue.
Funghi
I funghi, anche se meno comuni, possono essere utilizzati nella depurazione delle acque, specialmente in ambienti con alti livelli di materia organica e bassi livelli di ossigeno. Essi possono degradare composti complessi che i batteri non possono processare facilmente.
Alghe
Le alghe possono essere utilizzate nei sistemi di trattamento delle acque per la loro capacità di assorbire nutrienti come fosforo e azoto, contribuendo a ridurre l’eutrofizzazione.
Benefici dell’Uso di Microorganismi
L’utilizzo di microorganismi nella depurazione delle acque offre numerosi vantaggi:
Efficienza: I microorganismi sono efficienti nel decomporre sostanze organiche complesse.
Sostenibilità: Offrono una soluzione ecologica e sostenibile rispetto ai metodi chimici.
Produzione di Biogas: Nella digestione anaerobica, i batteri possono produrre biogas, un’importante fonte di energia rinnovabile.
In sintesi, i microorganismi giocano un ruolo fondamentale nella depurazione delle acque, contribuendo alla salute pubblica e alla protezione ambientale.
Conclusioni
I microrganismi non patogeni rappresentano una soluzione sostenibile ed efficace per il trattamento delle acque reflue e la gestione dei rifiuti organici. Grazie alle loro proprietà biodegradative, contribuiscono significativamente alla protezione dell’ambiente. Tuttavia, è essenziale garantire un’adeguata gestione e monitoraggio per mantenere la sicurezza della loro applicazione.


